Alberto Biasi



Nasce a Padova il 2 giugno 1937. Si dedica dapprima agli studi classici, poi frequenta l'Istituto di Architettura ed il Corso Superiore di Disegno Industriale a Venezia. Nel frattempo inizia l'attività artistica e nel 1959 forma il "Gruppo N" con cui lavora ininterrottamente fino al 1967. Nel 1960 espo¬ne con Castellani, Manzoni e con gli artisti europei della "nuova concezione artistica". Nel `61, come coautore del Gruppo N, è fra i pro-motori di "Nuove Tendenze" e nel `62 fra i fondatori di Arte Programmata". In quel periodo firma collettivamente Gruppo N opere come le "trame", i "rilievi ottico-dinamici" ottenuti per sovrapposizione di strutture lamellari, le "forme dinamiche" ottenute per torsioni, le fotoriflessioni in movimento reale, gli ambienti a percezione instabile. Dopo lo scioglimento del Gruppo N si riscopre solista e inizia a lavorare sulle forme e spazialità cangianti e sui movimenti armonici realizzando un ciclo consistente di opere dal titolo "politio". Successive sono le opere in cui abbina elementi lamellari in torsioni e parti in movimento reali, oppure inserisce forme e cromatismi di forte suggestione figurale. In epoca recente Biasi sviluppa quest'ultima ricerca e per contrasto fiala plasticità del minirilievo e labidimensionalità della pittura fa scaturire immagini che vivono con chi le guarda e che appaiono evocative di un mondo in continuo divenire. Ha allestito oltre a dodici esposizioni di gruppo più di sessanta esposizioni personali e partecipato ad oltre trecentocinquanta collettive, fra cui la XXXII e la XLII Biennale di Venezia, e la XI Biennale di San Paolo, e la X e XI Quadriennale di Roma e le più note Biennali della grafica, ottenendo numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Nel 1988 una sua antologica al Museo Civico degli Eremitani di Padova ha raggiunto un'affluenza di 42000 visitatori. Sue opere si trovano al Modern Art Museum di New York, alla Galleria Nazionale di Roma, e in molti altri musei ed in numerose collezioni italiane e straniere.

Mostre personali