Sergio Dangelo nasce a Milano il 19 aprile 1932. Ha studiato a Milano e all'estero — Svizzera e Francia in particolare - muovendosi fin da giovanissimo attraverso l'Europa e trasferendosi a Bruxelles, ove ha vissuto per alcuni anni. In Belgio ha frequentato i rappresentanti delle avanguardie, acquisendo elementi importanti della cultura e del pensiero di quei luoghi, elementi che hanno contribuito ad accrescere la sua già notevole e di tutta evidenza sensibilità d'artista. Ha fondato insieme ad Enrico Baj il Movimento della Pittura Nucleare nel 1951, distaccandosene attorno al 1958. Ha partecipato alla realizzazione di riviste internazionali, dedicandosi altresì all'illustrazione di volumi e pubblicando testi lui stesso. Il linguaggio pittorico di Sergio Dangelo è ricercato, poetico, lirico, di evidente suggestione surrealista, colto ed interiore. La sua pittura è stata nel tempo costantemente dominata da un segno, che continua ad imporsi sulla tela con assoluta eleganza. Ha esposto la prima volta nel 1951 (alla galleria S.Fedele di Milano). Ha allestito oltre cinquecento personali e partecipato a più di 15oo collettive nel mondo. È stato invitato alla Biennale di San Paolo (4 edizioni), alla Biennale di Parigi (3 edizioni), al premio Pittsburgh (3 edizioni), alla Quadriennale di Roma (i edizione), alla Biennale di Venezia (6 edizioni con sala personale nel 1966).